Che buono il Vin Santo

Martedì 12 giugno eravamo una ventina, a Torino ma le storie che ci siamo raccontati, i sapori, i profumi ci hanno accompagnato nelle serata parlavano della Toscana, di quella Toscana schietta e allegra che il nostro amico Marco Giglioli, toscano lui, ci ha fatto rivivere con una memorabile degustazione di Vin Santo e Occhio di Pernice accompagnato dagli immancabili cantucci.

Da buoni piemontesi abbiamo provato anche ad accoppiare dei cioccolatini prodotti dalla Piazza dei Mestieri e a cui vanno i miei complimenti per gli ottimi prodotti che ci hanno offerto in degustazione: che dire se non che su un prodotto così difficile per gli abbinamenti come il cioccolato, soprattutto il Vin Santo mi è parso esserne all'altezza.

Un grazie a tutti e in special modo a Marco e agli amici vecchi e nuovi della serata.

Luca